Carissimi sposi,

oggi voglio raccontarvi una storia che riguarda un po' il mio percorso come fotografo di matrimonio ma, se avrete la pazienza di leggermi fino in fondo, vi garantisco che avrete la mappa completa per organizzare facilmente il servizio fotografico.

Mi occupo di fotografia di matrimonio da più di dieci anni e qualche anno fa decisi di chiudere bottega.

Chi mi conosce e mi segue sa che mi sono avvicinato alla fotografia prima di occuparmi di quella di nozze e in ambienti diversi da quello che tratto attualmente.
Come il buon 90% dei fotografi che tratta matrimoni, anche io mi sono buttato in questo mercato per monetizzare i miei progetti personali in modo estremamente facile e veloce.

Perché dico questo?

Perché è semplicemente la verità. Guardate quanti fotografi in realtà fanno tutt'altro con la fotografia e i servizi fotografici di matrimonio sono un appendice del loro lavoro; guardate quanti di loro si occupano di ritratti, new born, maternità, comunioni, compleanni... e matrimoni; quanti di loro si occupano di fashion, modelle, editoria, corsi di fotografia, pubblicità, arte... e matrimoni.Provate a fare una ricerca per vedere quanti fotografi si occupano solo ed esclusivamente di fotografia di matrimonio, saranno si e no il 10% in tutta Italia.Del resto oggi si fa presto a buttarsi nel mercato della fotografia di matrimonio, basta prendere l'ultimo anonimo modello di album, creare appetibili pacchetti basati su prezzo/quantità e inserirci dentro ogni sorta di fighissimo accessorio inutile agli sposi ma capace di spremergli il più possibile il portafogli; regalare lo stupidissimo poster in omaggio del costo di 5-10 euro; scaricare l'ultimo preset di postproduzione per dare alle foto gli stessi toni di quelli visti sui principali blog di matrimonio di tendenza e ovviamente scattare mettendo gli sposi nelle stesse 10-15 pose viste sugli stessi blog. Basta poi proporre il tutto con parole al miele per addolcire la pillola e il gioco è fatto!

Magari vi starete chiedendo "Ma Come è possibile?"

Ve lo dico ma dovete promettermi di non offendervi e di non prendervela sul personale. Ho la massima stima di voi, dal momento che mi avete già dimostrato nei fatti, seguendo le mie videoconsulenze, di essere persone attente, responsabili e che vi impegnate per ottenere il miglior risultato dal servizio fotografico del vostro matrimonio.

La risposta è semplicissima, tutto ciò è possibile perché da parte di voi sposi non c'è nessuna consapevolezza del mercato fotografico dei matrimoni e gli unici che possono parlarvene sono i fotografi, che ovviamente non lo faranno, come potete facilmente intuire, preferendo riempire i loro blog di "consigli utili alla sposa" per far apparire la loro soluzione (identica alle altre) la migliore.

In breve, per un fotografo la formuletta è questa:

MATRIMONIO = SOLDI FACILI

Per questo motivo, tra l'altro, oggi molti si avvicinano alla fotografia (e video) di matrimonio, un po' perché non c'è lavoro un po' perché ci vuole poco a farci soldi, punto.
Anche per me questo meccanismo aveva funzionato alla grande e confesso che mi aveva permesso di concludere progetti che mi avevano dato grandi soddisfazioni con mostre personali e collettive, tra le più interessanti "Flirt" a cura di Andreas Weinand, Giampaolo Arena e Niccolò Fano, presso la galleria d'arte Materia a Roma e la collettiva presso l' Ex Palazzo del Commercio a Orbetello in occasione del festival internazionale della fotografia.

Ma come mai avevo deciso di rinunciare a tutto a questo?

Onestamente perché ero stanco di correre dietro al quel tipo di fotografia dove ero si libero di fotografare quello che volevo ma comunque obbligato dai "piani alti" a seguire imposizioni di vario genere.

Presa una grossa dose di coraggio ne ho parlato con Cheriè, la mia dolce metà, che è assolutamente l'opposto di me... per fortuna! Infatti , dopo avermi ovviamente rimproverato per questa mia decisione di pancia, mi ha fatto riflettere su tutto il lavoro che avevo fino ad allora fatto con la fotografia, su tutti i sacrifici fatti per portare avanti i miei progetti, non solo da parte mia ma anche da parte sua per sostenermi. In conclusione, con l'aiuto di mia moglie, mi sono reso conto che tutto ciò che cercavo in termini di libertà con la fotografia, ce l'avevo proprio sotto il naso...

"Il mio sogno è quello di fotografarvi nel vostro giorno"

Andiamo dai, personalmente detta tra noi sapere che un fotografo la notte sogna di fotografare me e mia moglie Cheriè lo trovo raccapricciante... spero che non dorma più per il resto della sua vita!Vi siete mai chiesti quale persona sana di mente sogna di fotografare proprio voi? Due sono le cose o è un depravato o vi sta prendendo per i fondelli.

In sostanza ho capito che essere un fotografo di matrimonio poteva darmi la possibilità di esprimermi fotograficamente ad alti livelli e mi sono specializzato in questo settore attraverso lo stile di comunicazione fotografica che più mi rappresenta, il reportage. Dovevo però cambiare le regole del gioco, riconsiderarmi all'interno di questo mercato in una dimensione proiettata verso il rispetto e la sincerità nei confronti degli sposi e, così facendo, anche verso me stesso. Per questo motivo faccio anche informazione svelando gli altarini che si nascondono dietro questo mondo, facendo evitare a coppie come voi di cadere in questi meccanismi, privandosi di un reale servizio fotografico e confondendolo con quanto di più mediocre e di basso valore questo mercato possa offrire facendolo apparire anche come "un buon affare".

A questo punto sapete cosa ho fatto?

Ho ripreso in mano tutti i matrimoni che avevo fino ad allora fotografato e li ho studiati uno ad uno, selezionandoli in base ai lavori più interessanti, le coppie con cui mi ero trovato meglio, le coppie che si erano trovate meglio con me. Ho iniziato a intrecciare le loro foto con le loro storie, finche ho trovato la strada per realizzare un modo che mi permettesse di lavorare, con la fotografia di matrimonio, in maniera completamente diversa da quella classica, per me troppo anonima e ripetitiva. Un metodo che non vomitasse addosso agli sposi aspettative fatte di sogni o auto celebrazioni con lo scopo di abbassare loro la guardia e mollargli il pacchetto/pacco, ma basato su valori e principi leali e onesti.Ho capito che al centro di tutto il mio lavoro non c'ero io, ma l'esperienza che gli sposi volevano vivere nel loro giorno. Non volevano ricordare i titoli, i premi, le aspettative ricche di sogni e di chiacchiere, il tipo di macchina fotografica (e tutta una serie infinita di altre cose inutili per loro) del fotografo, ma l'esperienza che volevano vivere nel loro giorno, punto.Consapevole che quell'esperienza era diversa tra tutte le coppie che avevo già fotografato, non potevo offrire un servizio fotografico standard per tutti, per intenderci, il metodo che piuttosto che fotografare, fotocopiasse i matrimoni.Così mettendo insieme tutti questi aspetti e confrontandoli con il comune modo di fare fotografia di matrimonio ho realizzato il mio personale metodo di lavoro, capace di risolvere tutti quei problemi che quel modo superficiale creava e capace di garantire agli sposi di rivivere la loro speciale esperienza unica e irripetibile, in modo chiaro e concreto prima del loro matrimonio.

IL METODO

Il mio metodo si divide in quattro fasi lavorative, i pilastri che vi garantiranno di rivivere la vostra esperienza e tramandarne la memoria in modo chiaro, sincero e concreto:

Questa prima fase è quella più delicata e impegnativa. Qui infatti viene costruito l'intero servizio fotografico unicamente per voi attraverso un percorso che faremo insieme, fondamentale per realizzare un lavoro personalizzato nei minimi particolari e capace di trasformare realmente i ricordi del vostro giorno in memorie tangibili e tramandabili in modo unico.

ACCESSORI

Personalizzato il servizio, qual ora li desiderate, verranno presi in considerazione i vari accessori in relazione al valore che questi aggiungono al servizio fotografico e personalizzandoli seguendo lo stesso criterio.

RIPRESA

Ovviamente in questa fase ci troviamo nel giorno del vostro matrimonio, il momento in cui realizzo le vostre foto, il momento in cui il progetto del vostro matrimonio inizia a prendere la sua forma.

STORIA

L'ultima fase del mio lavoro sarà dedicata allo sviluppo di tutto il materiale secondo quanto progettato nella fase di costruzione. A questa fase verrà dedicato il giusto tempo, diverso da esperienza a esperienza.

Come vedete il servizio fotografico NON viene realizzato nel giorno del matrimonio ma viene realizzato nella prima fase, dopo la firma del contratto ovviamente!!!In questo modo avremo tutto il tempo di fare gli opportuni interventi e di evitare incomprensioni o spiacevoli sorprese durante il matrimonio, ma sopratutto dopo, quando ormai il danno è bello che fatto e non potrete farci più nulla.

Gli accessori non saranno considerati come uno strumento per fare quantità ma saranno considerati a parte da voi personalmente e saranno progettati solo ed esclusivamente per voi, in relazione al valore che possono aggiungere al vostro servizio fotografico.

In questo modo, apparentemente come per magia, il giorno del vostro matrimonio scorrerà senza problemi e l'unica cosa di cui dovrete preoccuparvi sarà solo ed esclusivamente di viverlo a pieno in ogni sua sfumatura e di godervi in tranquillità ogni singola emozione che quel giorno vi regalerà. Allo stesso modo, il vostro giorno, sarà per me il momento in cui sarò libero fotograficamente, libero da vincoli e imposizioni, libero di esprimere me stesso attraverso quelle sfumature, quei momenti, quelle emozioni uniche che vi distinguono e che tradurrò per voi in fotografie. Questo è quello che amo della fotografia di matrimonio e non c'è lavoro fatto meglio di quello che si ama veramente fare.

In ultimo, mentre voi vi vivete il viaggio di nozze e i primi momenti della vostra nuova famiglia, io mi concentrerò sull'altro aspetto che amo del mio modo di lavorare. Metterò tutto insieme e realizzerò per voi l'opera del vostro giorno.Questa è la fase più dispendiosa a livello di tempo dell'intero mio processo, ma il risultato sarà di gran lunga differente da quello che il resto del mercato può offrire ( in quattro e quattr'otto) e stupirà non solo voi, ma anche chi vi conosce in modo più intimo quando vedrà le vostre foto (vedi recensioni in fondo).

Tutto questo, però, per quanto può sembrarvi uno straordinario risultato, non mi convinceva fino in fondo. Mancava ancora qualcosa!Tutta questa mole di lavoro per offrire unicità, infatti, non poteva poi finire all'interno di un qualsiasi album commerciale, prodotto in serie per la massa, rischiando di essere uguale a quello di un qualsiasi altro fotografo.

Anche l'album doveva distinguersi.

Non avendo trovato aziende capaci di darmi questa soluzione, ho disegnato, progettato e realizzato il mio Museum Book, che produco completamente nel mio atelier personalmente, eliminando il concetto di banale album di matrimonio per sostituirlo con un autentica opera d'arte con tanto di certificato. Io li chiamo semplicemente LIBRI D'ARTE.

Capite che quando dico di farvi rivivere la vostra esperienza unica in modo unico, non lo dico per creare aspettative, ma perché è realmente così.

Sul mio sito trovate informazioni sui miei libri d'arte ma vi garantisco che se avrete l'opportunità di vedere dal vivo un mio Museum Book cambierete completamente la vostra idea di Album di Matrimonio!

Tutto questo non vi sembra reale?

Vi riporto alcune testimonianze di sposi con cui ho avuto il piacere di lavorare, non per fare auto celebrazioni (lungi da me) ma per farvi riflettere su un importante particolare.

FIORENZA e GIOVANNI (matrimonio.com)

MARGARITA E GAIDAD (zankyou)

ALESSANDRA e FRANCESCO (facebook)

DANIELA e DEBORA (google)

Come potete facilmente intuire, queste coppie e le loro storie sono tutte completamente diverse tra loro ma hanno tutte in comune una cosa:l'entusiasmo per il risultato ottenuto dal mio lavoro svolto con questo metodo unico, non imponendo un servizio fotografico uguale per tutti ma costruendone uno su misura per ogni singola coppia, con la propria personale storia e la propria anima e quindi capace di rappresentarli nella loro unicità.

Non mi dilungo troppo però con le testimonianze in quanto potete trovarne diverse tra i vari portali, motori di ricerca e social, facendo una semplice ricerca. Quello che è importante adesso è che anche voi potreste avere l'opportunità di non spendere soldi per avere un matrimonio fotocopiato, con emozioni di seconda mano e fotografie riciclate della vita di qualcun altro e di non dover affrontare la spesa per il fotografo semplicemente come tale ma con la certezza di fare un investimento vero sul valore della vostra futura famiglia.

Dico potreste non per tirarmela ma perché per forza di cose, per poter offrire tutto questo valore con i miei servizi, non posso essere come un matrimonificio capace di fare anche cento matrimoni l'anno (fotocopiandoli). Sono piuttosto una di quelle piccole realtà d'eccellenza. Quanto piccola?

Una realtà da 20 matrimoni l'anno. Neanche uno in più!

Lo so, non è un numero elevato e considerando che la maggior parte dei matrimoni sono concentrati nelle stagioni primavera | estate, non posso garantire la vostra data a prescindere ma solo se mi contattate tempestivamente.

A questo punto vi starete chiedendo "Allora chissà quanto costa?"
Vi rispondo in modo sincero e diretto. I miei prezzi variano in base al servizio che dovrò realizzare per voi tra le milletrecento e le tremilacinquecento euro.
Per sapere invece con estrema precisione a quanto ammonterà l'investimento per la vostra famiglia, è necessario innanzitutto che condividete e rispettate i miei valori e successivamente che mi contattate telefonicamente per capire se possiamo darci questa straordinaria possibilità.

+39 339 40 79 284 

Non perdete questa opportunità unica, telefonatemi a questo numero per scoprire se la vostra data è ancora libera.